È morto Achille Mauri, presidente di Messaggerie Italiane e della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri.
Nato a Rimini nel 1939, si è spento la scorsa notte a causa di una breve malattia a Rosario, in Argentina. Ad annunciarlo, con una nota, la moglie Diana, i figli Santiago e Sebastiano e tutta la famiglia Mauri, Ottieri e Zanuso.
Nel 1965 aveva esordito in proprio nell’editoria per una naturale passione ereditata dal padre Umberto Mauri, alla guida delle Messaggerie Italiane, e dalla madre Maria Luisa Bompiani, sorella di Valentino Bompiani, costituendo la Achille Mauri Editore, officina di libri d’arte da cui escono, tra le altre, opere su Baj, Castellani, Fontana, Fabio Mauri, Le Parc, Monachesi, Piacentino, Italia Design 70, Expo Osaka 70 e sui Cinesi di Furio Colombo. Edita la rivista VS a cura di Umberto Eco.
Nel 1968 ha ricoperto la carica di amministratore delegato di Messaggerie Periodici e, un anno dopo, fondato, con Messaggerie Periodici e De Agostini, la casa editrice L’Esperto, che realizza enciclopedie per ragazzi. Nel 1974, in seguito a un viaggio nel Benin, volendo documentare cultura e tradizioni di quel popolo, costituì la società di produzioni cine-televisive Pontaccio (coproduzione Rai Radiotelevisione italiana) e produsse il cortometraggio Magia d’Africa, di cui è anche regista, che verrà poi trasmesso dalla RAI TV2 in 5 puntate. Negli anni successivi ha prodotto altri film, tra cui Garage Olimpo con la regia di Marco Bechis, e scritto sceneggiature.