“Ho visto due persone a terra sanguinanti e allora ho deciso di intervenire”. Questo il racconto dell’operaio albanese che ha bloccato il pazzo autore dell’aggressione al Bar-Pizzeria “Anyway”, in Viale Amerigo Vespucci, a Marina centro, a Rimini. “Ho pensato alla mia famiglia e d’istinto ho voluto difendere i due uomini che conoscevo”.
Si è gettato immediatamente su Ivan Russo, il 42 enne calabrese ubriaco e con disturbi psichici. “L’ho buttato sul marciapiede, l’ho tenuto fermo assieme ad altri passanti fino all’arrivo della polizia”. L’albanese 40enne con tre figli e da 23 anni in Italia non si sente affatto un eroe. “Ho fatto il mio dovere di cittadino. Non potevo restare a guardare”.
Salvatore Occhiuto