L’OBIETTIVO, nemmeno più tanto segreto, è quello di ripristinare i voli per l’Inghilterra con Ryanair. La compagnia low cost irlandese manca da Rimini da tre anni e mezzo, dopo il burrascoso divorzio consumatosi nel 2012. E tra la Ryanair e il curatore fallimentare di Aeradria, Renato Santini, c’è ancora in corso un contenzioso per alcuni crediti che la vecchia società di gestione vanta verso la compagnia. Nonostante tutto, Airiminum in queste settimane sta continuando a tenere ‘caldi’ i contatti con la compagnia irlandese, che è pronta a trattare con Rimini per riportare almeno il volo da Londra.
SE LA TRATTATIVA ancora non si è concretizzata, non è solo per questioni economiche. Airiminum attende la sentenza del Consiglio di Stato (l’udienza è fissata il 4 febbraio) per sapere se potrà continuare a gestire o meno l’aeroporto di Rimini, dopo la sentenza del Tar che ha accolto il ricorso di una delle cordate concorrenti giudicando non valido il bando di gara per la gestione del ‘Fellini’. Se dovesse arrivare il via libera dai giudici, che già hanno concesso la sospensiva, uno dei primi contratti che la società cercherà di chiudere per la stagione estiva sarà proprio con la Ryanair. Che fa gola a molti altri scali, dopo aver ridotto fortemente i voli per la Sardegna.
Resto del Carlino