Rimini. Al via il processo a De La Cruz, autore dell’omicidio di Noelia Rodriguez, in via Dario Campana. Rischia l’ergastolo

Avrà luogo il 29 gennaio a Rimini il processo a Maximo Aldana De La Cruz, peruviano di 55 anni accusato dell’omicidio di Noelia Rodriguez, avvenuto il 19 maggio 2022. Aldana è anche accusato di stalking e rischia l’ergastolo.

L’uomo era arrivato a Rimini con l’intento di riallacciare la relazione con Noelia, ma di fronte al suo rifiuto, l’ha uccisa. L’omicidio è avvenuto in via Dario Campana sotto gli occhi della figlia, che ha subito lanciato l’allarme.

La relazione tra Aldana e Rodriguez era iniziata in Perù e si era caratterizzata per atti di violenza. Noelia aveva deciso di porre fine definitivamente alla relazione nel 2021 e di trasferirsi in Italia. Nonostante ciò, Aldana continuava a contattarla, inviando richieste di riconciliazione e minacce.

Il 19 maggio, lo stalker si è presentato nell’appartamento di Rodriguez e, di fronte al rifiuto categorico di lei, l’ha aggredita con un coltello, ferendo anche la figlia nel tentativo di difendere la madre.

Nel corso dell’interrogatorio, l’uomo ha confessato l’omicidio, cercando di giustificare la presenza del coltello come semplice utensile per il cibo durante il viaggio. Ha espresso pentimento per il suo gesto, affermando che ha perso il controllo e ha agito impulsivamente di fronte al rifiuto di Noelia di accettare l’anello di fidanzamento.