Rimini. Albergatrice resta bloccata in Russia

“Mia moglie non riesce ad uscire dalla Russia e a tornare a Rimini. Non abbiamo la minima idea di che cosa fare. É una situazione veramente allucinante”. Fabio “Siva” Pegna, dello Stupido Hotel, è molto preoccupato e nervoso. “Liubov è andata a Mosca a dicembre, per le festività di Natale – racconta -. Avrebbe dovuto tornare alla fine di febbraio, però con lo scoppio della guerra tutti i collegamenti diretti con l’Italia e quelli attraverso i Paesi che hanno imposto sanzioni alla Russia sono stati bloccati”. A peggiorare ulteriormente una situazione già difficile è la burocrazia, che sta rendendo inutile qualsiasi tentativo di ricorrere all’aiuto del Ministero degli Esteri o dell’ambasciata italiana a Mosca.