Rimini. Alle Befane fanno shopping senza pagare. Tre minorenni nei guai

Sono entrati nel centro commerciale «Le Befane» con il chiaro intento di fare shopping. Ma con l’aggiunta di non pagare la merce. Così tre minorenni stranieri si sono diretti verso il negozio «Zara»: hanno guardato fra la merce esposta e poi hanno ‘scelto’. Il loro obiettivo si è subito indirizzato su un bel giaccone. Si sono guardati intorno nel tentativo di non farsi notare e lo hanno preso, sperando di riuscire ad uscire dal negozio, senza pagare il capo di abbigliamento.
Ma i loro movimenti sono stati scoperti ed i tre sono stati bloccati dalla sorveglianza che li ha consegnati ai carabinieri. I tre minorenni, tutti senza fissa dimora, sono stati denunciati per furto aggravato. E stessa sorte ha subito un georgiano che, a sua volta, è stato ‘beccato’, sempre all’interno delle «Befane», mentre tentava di andarsene con una maglietta sottratta da «Cisalfa» senza pagare. Durante i controlli del week end i carabinieri hanno anche arrestato due persone. Le manette sono scattate ai polsi di u albanese di 18 anni che è stato sorpresp a passeggiare a Bellaria, in via Ausonio, nonostante fosse agli arresti domiciliari. In carcere è finito un tunisino di 33 anni al quale è stata sostituita la misura del divieto di dimora nel territorio dell’Emilia Romagna e delle Marche dopo le numerose violazioni commesse.
In totale sono state identificate quaranta persone di cui 123 stranieri. Tutti negativi i 14 controlli effettuati con l’etilometro ad altrettanti automobilisti. Il Resto del Carlino