Rimini, Amarcort, conto alla rovescia per il festival: mercoledì l’ultimo atto del Premio Burdlaz

Conto alla rovescia per l’Amarcort Film Festival, in programma dal 25 al 30 novembre. L’ultimo atto del percorso di avvicinamento alla kermesse è fissato per mercoledì 12 novembre alla Cineteca Comunale, con la serata conclusiva del Premio Burdlaz. In programma la proiezione di ‘Animali randagi’, opera prima della regista Maria Tilli, che chiuderà la selezione per i tre finalisti del concorso dedicato ai talenti emergenti del cinema italiano.

L’iniziativa, come spiegato in un comunicato diffuso dagli organizzatori del festival, è dedicata ai registi che con il loro primo lungometraggio hanno mostrato un’influenza legata all’immaginario felliniano. La serata di mercoledì sarà decisiva: i verdetti che decreteranno i tre finalisti arriveranno la prossima settimana, basandosi sulle preferenze espresse dagli studenti dell’Accademia LABA e della Rimini Film Academy, dallo staff del festival e dai membri della giuria popolare. I tre registi selezionati parteciperanno poi fisicamente alla fase finale del premio durante la kermesse.

A chiudere il cerchio delle proiezioni sarà l’opera prima di Maria Tilli, ‘Animali randagi’, con inizio alle ore 21. La pellicola racconta la storia di Luca e Toni, interpretati da Andrea Lattanzi e Giacomo Ferrara, noto al grande pubblico per il ruolo di ‘Spadino’ nella serie ‘Suburra’. I due amici, paramedici, trascinano le proprie esistenze in una provincia piatta e monotona, tra noia, alcol e un lavoro ripetitivo.

La loro routine viene spezzata quando viene loro affidato il trasporto di un paziente anziano, Emir (Ivan Franek), verso la Serbia. Insieme a lui viaggia anche la figlia Maria (Agnese Claisse), con cui l’uomo ha un rapporto ormai logoro. Quello che per i due protagonisti inizia quasi “come una vacanza” si trasforma presto in un road-movie drammatico. Durante il viaggio emergeranno verità nascoste, desideri e il peso di scelte non più rimandabili, in un percorso che affronterà i temi della morte e della riconciliazione, svelando le reali motivazioni che spingono Emir a intraprendere il suo ultimo viaggio.