Trentaquattro stranieri di nazionalità bengalese, cinese e senegalese divisi in cinque appartamenti, tra le vie Gambalunga, Graziani e Calatafimi, i viali Locatelli e Libia.
Condizioni igenico-sanitarie indecenti tra pavimenti sporchi, cucine incrostate e imbrattate di unto, residui di cibo decomposto, umidità e muffa diffuse alle pareti.
E’ questo lo spettacolo deprimente a cui, purtroppo nuovamente, è toccato assistere ai Carabinieri di Rimini, al momento del loro intervento di contrasto al fenomeno.
Due riminesi, comproprietari di un immobile, ed un 30enne cinese sono stati denunciati.
I primi due perchè inottemperanti all’ordinanza urgente e non procrastinabile del Sindaco di Rimini che imponeva il ripristino delle idonee condizioni igienico-sanitarie, oltre all’eliminazione della situazione di sovraffollamento.
Il terzo perchè, inottemperante a decreto di espulsione e clandestino.
Inoltre sono state comminate diciotto le sanzioni.