Rimini. Ancora vane le ricerche del pescatore scomparso in mare

Le ricerche del pescatore 83enne scomparso in mare nella serata di domenica sono proseguite per tutta la giornata di oggi, ma nonostante l’impiego delle motovedette della Capitaneria di Porto e dell’elicottero dei vigili del fuoco, dell’anziano non è stata trovata traccia. Di Mario Mazzotti, residente alla Colonnella di Rimini con la moglie, sono state individuate solamente le ciabatte, lasciate sulla battigia del Bagno 82, e il moscone utilizzato per raggiungere il largo. Il pattino era rovesciato e affiorava davanti al Bagno 74 ma, nonostante le ricerche, le motovedette, i gommoni e l’elicottero non hanno individuato altre tracce dello scomparso.

Mazzotti era solito uscire in mare per dedicarsi alla pesca e, verso le 19 di domenica, il bagnino dell’81 lo aveva visto spingere il moscone in acqua per andare a recuperare le nasse che aveva l’abitudine di calare a circa 200 metri dalla costa. Nella serata di domenica, non vedendolo rientrare a casa, i famigliari avevano dato l’allarme facendo così partire la macchina delle ricerche. Secondo quanto ricostruito, Mazzotti era un pescatore esperto che conosceva bene il mare, e la pesca era la sua grande passione.

Con l’arrivo del tramonto, le ricerche dell’anziano che hanno interessato il tratto di costa tra i Bagni 70 e 90 sono state sospese e riprenderanno nella giornata di domani. Nonostante gli sforzi delle autorità, la scomparsa del pescatore rimane un mistero e la sua famiglia continua a sperare in un lieto fine.