Rimini. Anziana fa causa all’Ausl ma la consulente s’intasca il risarcimento

Si è fidata della persona sbagliata per avere giustizia dopo che in ospedale, più di dieci anni fa, le era stato somministrato un farmaco sbagliato, medicinale che le aveva provocato numerosi problemi alla salute.
«Se fa causa all’Ausl può ottenere fino a 320mila euro per quello che ha patito», le aveva garantito G.A, una 45enne, titolare di un’agenzia di infortunistica stradale e perito specializzato proprio nel risarcimento danni (difesa dall’avvocato Luca Ferrini). E l’anziana signora riminese (assistita adesso dall’avvocato Alberto Donini) si era rincuorata nel sentire quelle parole e si era affidata a quella professionista per ottenere quel denaro per tutto il calvario che aveva subito. Non sapeva l’anziana che sarebbe stata vittima di una truffa per la quale adesso la sua ex consulente finirà a processo nel mese di maggio. Così ha infatti stabilito il pubblico ministero Luca Bertuzzi che ha citato direttamente a giudizio G.A, proprio con l’accusa di truffa «per essersi fatta accreditare direttamente sul proprio conto corrente la cifra di 8300 euro come provvisionale dell’Ausl, utilizzando fraudolentemente una delega che si era fatta firmare in bianco dalla sua assistita dopo averle taciuto il parziale indennizzo raggiunto». Per mesi l’anziana aveva atteso, speranzosa, che la sua consulente riuscisse a farle avere un risarcimento dall’Ausl e quando chiedeva spiegazioni, il perito le adduceva le scuse più svariate, facendole firmare sempre documenti in bianco. Solo nel 2013 l’anziana era stata contattata per incassare un assegno da poco più di 4mila euro, corrispondente alla condanna inflitta dal giudice. Ma la donna era completamente all’oscuro che le avessero già versato un acconto. Così, dopo essersi affidata all’avvocato Alberto Donini, la verità è venuta a galla: più di 8mila euro erano stati incassati dalla consulente G.A senza che l’anziana ne avesse saputo nulla. Da qui la denuncia per truffa ed è di pochi giorni fa la decisione del pubblico ministero di citare direttamente a giudizio per truffa. la titolare dell’agenzia esperta in risarcimento danni. Il Resto del Carlino