Intensi controlli sulla caccia e la protezione animali da parte del Gruppo Carabinieri Forestali di Rimini, hanno portato alla contestazione di diverse violazioni amministrative ai proprietari di alcuni allevamenti. Inoltre, un cittadino italiano è stato segnalato all’autorità competente per essere stato colto in flagrante reato nell’utilizzo di mezzi vietati per la cattura di piccoli mammiferi e uccelli selvatici, attraverso l’utilizzo di trappole artigianali a scatto (in violazione della Legge n. 157 del 1992).
Durante le verifiche, sono emerse anche violazioni specifiche sulla gestione di armi e munizioni, trovate completamente incustodite in un capanno nelle vicinanze dell’area controllata (in violazione della Legge n. 110 del 1975). I militari hanno dunque proceduto anche al sequestro delle armi e delle trappole illegali, successivamente consegnate all’Autorità Giudiziaria.