Alla fine, esasperata, una madre ha denunciato il figlio diciannovenne che ogni mattina, pur di ottenere i soldi per la droga, non esitava ad “alzarle le mani”, in una escalation di violenza iniziata a ridosso delle scorse festività natalizie.
La situazione era talmente critica in quella casa che la sorellina del 19enne è stata inviata a vivere da una zia. lasciare l’abitazione e andare a vivere con una zia. L’apice di questa violenza, il ragazzo, lo ha toccato pochi giorni fa, quando è arrivato a picchiare la madre che, per salvarsi, si è dovuta rifugiare in cantina.
Alla donna non è rimasto che rivolgersi ai carabinieri che hanno immediatamente avviato una indagine -coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani- culminata in un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del giovane con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.