I carabinieri di Cesenatico e Rimini hanno arrestato l’ultimo componente di un gruppo di giovani ritenuti responsabili di due rapine violente avvenute all’inizio di novembre, con sequestro di persona, tra Cesenatico e Longiano.
Secondo quanto riportato dall’ANSA, le vittime, due uomini del posto, erano state ingannate con falsi appuntamenti organizzati tramite una chat d’incontri. Una volta giunti in luoghi isolati, i malviventi hanno circondato e immobilizzato gli uomini, aggredendoli fisicamente e derubandoli di effetti personali come cellulari e portafogli. Inoltre, sotto minaccia, sono stati costretti a prelevare denaro da un bancomat e a effettuare bonifici su una carta ricaricabile.
Le indagini condotte dai carabinieri hanno portato all’identificazione di tre membri della banda, già arrestati e posti ai domiciliari in attesa di processo. Grazie al continuo lavoro investigativo, gli agenti sono riusciti a rintracciare anche il quarto componente, un peruviano di 28 anni, arrestato questa mattina nella stazione di Rimini mentre tentava di prendere un treno in partenza.