Rimini: 1 arresto dei Carabinieri al Parco Murri.
Prosegue con incisività l’attività posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Rimini, al comando del Capitano Sabato Landi, che, come disposto dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Rimini, Ten. Col. Giuseppe Sportelli, con l’entrata nel vivo della stagione estiva, hanno intensificato la presenza sul territorio ponendo in essere servizi preventivi e repressivi mirati al contrasto delle varie forme di reato, con particolare riguardo al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, impiegando in sintonia pattuglie in uniforme e personale in abiti civili.
Al riguardo, i militari, raccogliendo e sviluppando le segnalazioni dei cittadini, stanno continuando a monitorare le aree verdi della città ove, in determinate ore del giorno e della notte, si registra la presenza di individui dediti alla commissione di reati.
In particolare, nel corso della tarda serata di ieri lunedì 09 luglio, i Carabinieri della Stazione di Miramare, impiegando in sinergia personale in uniforme ed in abiti civili, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti K. B. F., 31/enne originario del Ghana, da anni stabilmente residente in Italia, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. Il giovane è stato sorpreso mentre, all’interno del Parco Murri, in Viale Regina Elena, cedeva una dose da 1 grammo di marijuana ad un turista siciliano ricevendo in cambio la somma di 10 euro. La successiva perquisizione personale consentiva di rinvenire una ulteriore dose della medesima sostanza dal peso di circa 9 grammi. Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso. Il giovane acquirente verrà segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti mentre K. B. F., espletate le formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Rimini Principale in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Al termine dell’udienza di convalida, svoltasi nel corso della mattinata odierna presso il Tribunale di Rimini, l’arresto è stato convalidato ed all’esito del processo è stato condannato alla pena di anni uno di reclusione con la multa di 2.200,00 euro, con il beneficio della sospensione condizionale della pena, oltre al divieto di dimora da Rimini.
I Carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione allo specifico settore organizzando periodicamente analoghi servizi preventivi e repressivi al fine di incrementare la percezione di sicurezza tra la cittadinanza e porre in essere una concreta azione di contrasto ai vari fenomeni delittuosi.