Indagati per truffa in concorso due medici e una docente che, secondo le indagini della guardia di finanza di Rimini, avrebbero procurato un danno allo Stato pari a circa 47mila euro. E’ la cifra che la professoressa, una 30enne originaria della provincia di Reggio Calabria, avrebbe percepito nelle ultime tre annate scolastiche lavorando in istituti tecnici e professionali del Riminese, attraverso assenze ingiustificate, ripetute e continuate dal lavoro, frutto – secondo l’accusa – di falsi certificati medici redatti dai due professionisti compiacenti, un 65enne e un 58enne residenti entrambi in provincia di Reggio Calabria.
