L’operazione Cheope, così denominata dalla Guardia di Finanza, era stata avviata per indagare su un’attività di vendita di integratori sportivi e dimagranti considerata illecita, gestita dalla società Vi Italia Srl, con una struttura piramidale composta da più di 10mila persone. Dopo due anni di indagini, il tribunale di Rimini ha assolto tutti e 13 gli indagati, sostenendo che il profitto derivasse principalmente dalla vendita dei prodotti e non dall’attività di proselitismo. Il Tribunale del Riesame ha revocato il sequestro di oltre 7 milioni di euro. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna pecuniaria di 100mila euro per ciascuno degli imputati.
In merito alla sentenza, l’avvocato penalista Fiilippo Cocco, difensore dell’imputata signora Conoscitore, ha dichiarato: “Molto soddisfatto della sentenza che riguarda la mia assistita, la condotta è stata giudicata lecita e i sequestri revocati per cui finalmente anche la serenità è stata ritrovata.”