Tutti gli imputati nel caso del presunto danneggiamento alle mura medievali causato dall’installazione della passerella pedonale del Ponte di Tiberio sono stati assolti. L’accusa aveva richiesto condanne a 9 mesi di reclusione per i quattro imputati: due funzionari del Comune di Rimini, un dirigente della Soprintendenza di Ravenna che aveva autorizzato i lavori, e il titolare della ditta che aveva eseguito i lavori.
Le assoluzioni hanno accolto la difesa, che ha sostenuto che la passerella non danneggia in alcun modo la conservazione delle mura. “Viene restituita onorabilità e dignità professionale a tecnici, funzionari e lavoratori che hanno svolto il proprio lavoro correttamente”, ha dichiarato il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad.
La passerella ha migliorato la fruizione e la sicurezza dell’area, consentendo a tutti di utilizzarla liberamente. “Una buona notizia per tutti”, ha concluso il sindaco.