Domani, Rimini darà ufficialmente il via al percorso di costruzione del Piano Urbanistico Generale (PUG), un progetto fondamentale per definire la visione strategica della città per i prossimi decenni. L’incontro di apertura, che si terrà alle 17:00 nella Sala Ressi del Teatro Galli, segnerà l’inizio di un cammino che coinvolgerà l’intera comunità e tutti gli attori economici, sociali e culturali del territorio.
Il PUG, come stabilito dalla legge regionale 24/2017, rappresenta uno strumento di pianificazione imprescindibile per l’amministrazione comunale, ma anche per i cittadini e per le realtà pubbliche e private che operano a Rimini. Il piano non è solo una guida per lo sviluppo urbanistico, ma una vera e propria strategia per il futuro della città, che mira a coniugare la crescita con la sostenibilità e la qualità della vita.
Il nuovo Piano Urbanistico Generale si propone di affrontare alcune delle sfide più urgenti per il futuro della città: la rigenerazione urbana, il contenimento del consumo di suolo e la sostenibilità ambientale. Un’attenzione particolare sarà rivolta alla valorizzazione degli spazi esistenti e al miglioramento delle infrastrutture, sempre con l’obiettivo di garantire uno sviluppo equilibrato e armonioso.
Ad aprire la presentazione, il Sindaco Jamil Sadegholvaad illustrerà l’importanza di questo progetto, che si inserisce in un quadro più ampio di sviluppo sostenibile e di attenzione alle esigenze della cittadinanza. A seguire, interverranno Valentina Ridolfi, Assessore all’Urbanistica, e i dirigenti del settore, Carlomario Piacquadio e Lorenzo Turchi, che forniranno dettagli sul processo di redazione del piano. A completare la panoramica, Fabio Ceci, capogruppo del team di esperti che supporterà il Comune, presenterà gli aspetti tecnici e operativi. Infine, Noemi Bello, della Fondazione Piano Strategico, spiegherà come le attività strategiche integreranno la visione complessiva del PUG.
Il PUG di Rimini si configura come uno strumento partecipativo, destinato ad evolversi attraverso il coinvolgimento diretto della cittadinanza e delle realtà locali. Il progetto mira a costruire una città più inclusiva, sostenibile e proiettata verso le sfide future, ponendo le basi per uno sviluppo che rispetti l’identità del territorio e promuova una qualità della vita sempre migliore per i suoi abitanti.
L’incontro di domani darà il via a una serie di incontri pubblici e attività di consultazione, che garantiranno che ogni voce possa essere ascoltata nel processo di progettazione. L’impegno dell’amministrazione comunale è chiaro: creare una città più moderna, con una solida base urbanistica, in grado di rispondere alle esigenze di oggi e di prepararsi alle sfide di domani.