Rinviata a giudizio per peculato continuato un’avvocatessa riminese 39enne.
La donna è accusata di essersi impossessata del denaro che le veniva affidato dal Tribunale per la tutela delle persone seguite come amministratore di sostegno.
Tra queste Andrea Severi, il clochard che fu vittima di una brutale aggressione nel 2008, quando fu dato fuoco alla panchina in cui dormiva. Dal suo conto corrente sarebbero stati sottratti 132.000 euro.
Tra gli assistiti anche un ragazzo invalido dell’Alta Valmarecchia, privato di circa 23.000 euro.
Sara Ferranti