I ragazzini terribili sono tornati a colpire in spiaggia. Ma stavolta ad attenderli c’erano anche i poliziotti. E così la baby gang formata da una trentina di giovanissimi (alcuni ancora minorenni), che da settimane semina il panico alla feste in spiaggia a Rimini provocando danneggiamenti e risse, è stata costretta a scappare a gambe levate.
La banda è entrata in azione martedì sera, poco prima di mezzanotte. Scegliendo di andare a rovinare la festa che era in corso al chiringuito del bagno 26, a Marina centro. Una delle ultime del locale. Lo staff del chiringuito, prevedendo una forte affluenza di ragazzi, si era attrezzato arruolando per la serata due addetti alla sicurezza e avvertendo anche la polizia. E gli agenti, una dozzina, si sono puntualmente presentati a inizio serata con le unità cinofile, cominciando a controllare i giovani che man mano arrivavano alla festa. La baby gang è spuntata in spiaggia poco dopo il termine dei controlli, quando la polizia se ne era appena andata. I ragazzi hanno iniziato a spintonare i loro coetanei, cercando lo scontro fisico con alcuni di loro. Individuati dagli addetti alla sicurezza e momentaneamente allontanati dal chiriunguito, hanno tentato di tornare a riva per concludere la loro serata con l’ennesima rissa dell’estate. Ma nel giro di pochi minuti i poliziotti, chiamati dallo staff del locale, sono tornati sul posto e hanno cominciato a dare la caccia alla baby gang. Alla vista delle divise i ragazzini terribili si sono dati immediatamente alla fuga. Gli agenti li hanno cercati anche nel parco di piazzale Kennedy, ma i teppistelli sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Grazie al tempestivo intervento della polizia, questa volta almeno la banda non è riuscita a fare danni come al solito. «La collaborazione con le forze dell’ordine, e con la polizia in particolare, è stata davvero preziosa, e non soltanto nella circostanza dell’altra sera. – osservano dallo staff del chiringuito – E’ dall’inizio di quest’estate che la polizia compie periodicamente i controlli durante gli eventi che vengono organizzati qui e in altri stabilimenti balneari a Rimini, garantendo in questo modo la sicurezza del pubblico e il rispetto delle norme». «Noi siamo sempre contenti quando gli agenti scendono in spiaggia – aggiunge Andrew Ormerod, presidente dell’associazione Kennedy Cake (che riunisce gli operatori di piazzale Kennedy) – La presenza delle forze dell’ordine è fondamentale per rendere finalmente vivibile la spiaggia di Rimini anche di sera». Il Resto del Carlino
Rimini. Baby gang in spiaggia. Altro blitz dei ragazzi terribili ma la sorpresa la fa la polizia
