È L’INCUBO di ogni mamma: distrarsi per una frazione di secondo e scoprire che il proprio figlio ha fatto un volo dalle scale. Il fatto si è verificato ieri mattina poco dopo le 11.30 nella filiale della UniCredit Banca di via Gambalunga, nel centro storico di Rimini. A rimanere coinvolto nell’incidente un bimbo di diciotto mesi appena, sfuggito per un istante al controllo della mamma e precipitato da un’altezza di quasi tre metri. Il piccolo è stato trasportato a sirene spiegate all’ospedale ‘Infermi’ di Rimini, dove fino a ieri sera era ancora tenuto sotto osservazione. Non sarebbe in pericolo di vita, anche se nella caduta avrebbe riportato una sospetta frattura della gamba destra e una lieve contusione al capo.
DIFFICILE ricostruire con esatezza la dinamica dell’episodio. Stando alle testimonianze, il bimbo si sarebbe allontanato per alcuni secondi dalla mamma, impegnata in quel momento a parlare con uno dei dipendenti in servizio agli sportelli, avvicinandosi alla scalinata che conduce al piano superiore. A quel punto, si sarebbe involontariamente infilato nello stretto spazio che divide la rampa di scale dal muro. Un’intercapedine larga all’incirca 23 centimetri, ma sufficiente a far passare l’esile figura del bambino. Un ‘tuffo’ nel vuoto da quasi tre metri di altezza. Poi un tonfo sordo, e il pianto disperato del piccolo che scoppiava in lacrime. Nella filiale di via Gambalunga è subito sceso il gelo, con la mamma del bimbo che, disperata, si è precipitata verso le scale.
SUL POSTO sono intervenute un’ambulanza del 118 e un’automedicalizzata. I sanitari hanno sottoposto il bambino, ancora vigile e cosciente, alle prime cure, poi lo hanno trasportato d’urgenza in pronto soccorso. Il personale medico ha deciso comunque di tenerlo sotto osservazioni e di sottoporlo a ulteriori accertamenti. «UniCredit – spiega l’istituto di credito con una nota – esprime la propria vicinanza al bambino e alla sua famiglia per quanto accaduto presso l’agenzia di via Gambalunga. Al momento la cosa che sta a cuore a tutti è la salute del piccolo. Ci siamo subito attivati per la ricostruzione della dinamica di tale episodio e siamo in continuo contatto con la famiglia così da essere al corrente dell’evoluzione delle condizioni di salute del bambino».
Resto del Carlino