Scattano oggi in Banca Carim-Cassa di Risparmio di Rimini gli accertamenti della Banca d’Italia di aggiornamento rispetto alla precedente ispezione ordinaria compiuta nel corso del 2015. E tra follow up e “recenti turbolenze registrate sui mercati finanziari per effetto della Brexit”, l’istituto di credito fa sapere che ritiene “opportuno rinviare, per la massima tutela degli investitori, le operazioni di aumento di capitale già pianificate”. Non muta invece, precisano da Piazza Ferrari, il piano strategico di “rafforzamento e rilancio della competitività aziendale al servizio del territorio, cui Banca Carim appartiene da 175 anni”. (Som/ Dire)
