Rimini. Banditi lavavetri e parcheggiatori abusivi, punito chi sputa o getta mozziconi a terra

Forza Nuova presidio parcheggiModifiche proposte dalla giunta comunale al regolamento di polizia urbana. Multe dai 25 ai 300 euro. Ma ai bambini sarà permesso giocare al pallone in piazza.

Giro di vite a lavavetri e parcheggiatori abusivi; vietato usare animali per fare accattonaggio, sputare per terra, mangiare e dormire in prossimità di monumenti, gettare mozziconi di sigarette e dare da mangiare ai piccioni ma ai bambini (fino a 10 anni, forse elevato a 12) non sarà più negato il diritto di giocare in strade, piazze, marciapiedi e nelle aree comuni dei condomini.

Sono alcune delle principali novità che la giunta comunale propone di inserire nel regolamento di polizia urbana a 15 anni dalla sua approvazione, il cui iter modificativo è cominciato ieri mattina in commissione consiliare con l’esame delle integrazioni proposte.

Altra novità riguarda i negozi sfitti che dovranno essere custoditi con una pulizia costante delle saracinesche e delle vetrine (sanzione prevista da 25 a 300 euro). Banditi anche i volantini e i manifesti appesi. Ma niente paura per chi vuole consumare un gelato in tranquillità in piazza Cavour o chi vuole appendere scherzosamente i manifesti per i matrimoni, l’importante è che sia preservato il decoro.

«Credo che i nostri vigili abbiano tutti buon senso – afferma e chiarisce l’assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad –. Ovvio che con queste modifiche si vogliono andare a colpire i bivacchi sulle scalinate di piazza Cavour o in altri luoghi centrali». Lo stesso vale per i volantini: «Si vuole evitare l’affissione selvaggia che tutti spesso vediamo, come, per esempio, quella dei locali che pubblicizzano le serate. In questo modo, abbiamo uno strumento in più per intervenire e agire». A interessare i cittadini sarà soprattutto uno dei temi più sentiti, quello dei lavavetri e parcheggiatori abusivi che, una volta passate queste modifiche, potranno essere multati con una sanzione che va dai 50 ai 300 euro. «Una norma – spiega l’assessore – che va a vantaggio soprattutto delle persone più indifese, penso in particolare a donne e anziani, spesso ostaggio di comportamenti poco ortodossi». Resta impossibile invece multare chi chiede l’elemosina: per legge non è perseguibile.

Altra novità importante è l’introduzione dell’istituto di mediazione sociale, attraverso cui il Comune mette a disposizione alcuni agenti per favorire la pacificazione di conflitti.

Da 25 a 150 euro di multa inoltre rischia chi espleta bisogni o sputa per terra, getta bottiglie, mozziconi di sigaretta, gomme, involucri e altri contenitori. Dare da mangiare ai piccioni o collocare manifesti, disegni o fotografie su muri, lampioni e recinzioni può costare dai 100 ai 600; mentre mangiare dormire o stazionare con animali in prossimità di edifici monumentali può costare da 25 a 300 euro.

Guardie ecologiche. Sono 358 da gennaio 2014 a oggi (dati aggiornati a marzo) le segnalazioni effettuate dalle Guardie ecologiche volontarie nei confronti di coloro che sono stati sorpresi ad abbandonare i rifiuti o che non differenziano in maniera corretta. Un fenomeno che nel corso dello scorso anno è cresciuto, in particolare per quanto riguarda l’abbandono dei rifiuti ingombranti. Corriere Romagna