Rimini. Bandito armato di siringa ‘respinto’ con una mazza da baseball Il farmacista ha tirato fuori l’arma e il rapinatore è fuggito

siringa1RAPINATORE armato di siringa viene ‘respinto’ dal farmacista che sfodera una mazza da baseball e lo mette in fuga. Per un colpo sventato, un altro però è andato a segno, dal momento che il bandito poco dopo ha fatto irruzione in un’altra, riuscendo a portarsi via l’incasso.

L’ASSALTO a ripetizione si è consumato l’altra sera. Il primo allarme ai carabinieri è arrivato poco dopo le 19,30. Secondo la ricostruzione fatta dagli investigatori, il rapinatore ha fatto irruzione all’interno della farmacia di viale Regina Elena brandendo una siringa, e spianandola in faccia al titolare. Questo però non si è fatto intimidire dal bandito, e senza tante parole ha sfoderato una mazza da baseball, facendogli capire che si avrebbe decisamente rimesso se avesse ‘insistito’. Vista l’«arma», lo sconosciuto ha pensato bene di girare i tacchi e infilare la porta alla velocità della luce.

IL FARMACISTA ha chiamato subito i carabinieri che sono arrivati in pochi minuti. La vittima ha fornito ai militari una descrizione molto accurata del bandito: un giovane di circa 30 anni, sicuramente italiano, basso e con i capelli ricci. Ma i carabinieri non hanno quasi fatto in tempo a diramare le ricerche che sono stati raggiunti da un altro allarme. Una rapina, questa volta messa a segno, in una parafarmacia di viale Regina Margherita. Quando sono arrivati sul posto, hanno compreso subito che si trattava sempre della stessa persona. La descrizione corrispondeva al ragazzo che aveva tentato la rapina venti minuti prima, e l’aveva messa a segno con le stesse modalità: aveva minacciato le due commesse con una siringa,riuscendo questa volta ad appropriarsi dell’incasso che non è ancora stato quantificato, ma che non supera le poche centinaia di euro.

SUBITO sono scattati i posti di blocco e le ricerche per cercare di individuare il rapinatore seriale. Nessun testimone era riuscito però a vedere con quale mezzo il giovane fosse fuggito, e fino a ieri sera di lui non si era ancora trovata traccia. Gli investigatori stanno cercando nell’ambiente dei tossicodipendenti.