Rimini. Bando amianto 2025: ultimi mesi per accedere ai contributi comunali per la rimozione di manufatti

Il Comune di Rimini ha rinnovato per il 2025 il proprio impegno nella tutela della salute pubblica e dell’ambiente, confermando il bando per l’erogazione di contributi economici destinati alla rimozione di manufatti contenenti amianto. Un’iniziativa che dal 2010 rappresenta un percorso virtuoso di bonifica del territorio comunale dedicato alla promozione dello smaltimento dell’amianto attraverso un bando volto all’erogazione di incentivi economici a fondo perduto a tutti quei soggetti privati che rimuovono e smaltiscono, tramite ditte specializzate, manufatti contenenti amianto esistenti sul territorio comunale.

Dalle lastre e pannelli piani o ondulati utilizzati per la copertura di edifici e come pareti divisorie non portanti, fino ai tubi per acquedotti o fognature, tegole, canne fumarie e di esalazione, serbatoi per contenere acqua o agli elementi contenenti amianto utilizzati in ambito domestico (forni, stufe, pannelli di protezione caloriferi o condominiale, fioriere ecc.).

Tutti questi manufatti possono usufruire dell’incentivo relativo al loro smaltimento purché l’intervento sia svolto e pagato nell’anno solare 2025 e purché prevedano la rimozione e lo smaltimento dei manufatti contenenti amianto e non interventi di incapsulamento o confinamento degli stessi.

L’importo complessivo destinato al contributo è stato per l’anno 2025 è di 20mila euro e copre il 50% della spesa effettivamente sostenuta, con un tetto massimo di 1.200 euro, iva inclusa, per ogni singolo intervento con divieto di suddivisione artificiosa di bonifica in più stralci.

Il bando, già attivo dal marzo scorso terminerà a fine dicembre 2025. Ad oggi nel corso del 2025 sono già stati assegnati 14 contributi per un importo complessivo di 13.538,40 euro e per un totale di 19.493 kg di amianto smaltiti.

Comune di Rimini