Notte di paura e rabbia per i negozianti di piazza Malatesta, dove tra domenica e lunedì il ristorante bio-vegetale “Agrofficina” è stato vittima di un furto con spaccata. Ignoti hanno mandato in frantumi la porta a vetri d’ingresso e si sono diretti verso il registratore di cassa, portando via circa cento euro, parte dei quali persa nella fretta. L’allarme del locale, a causa di un blackout che ha colpito la zona, non è scattato.
Allarme commercianti e richiesta di presidi più frequenti
Il furto ha scatenato la preoccupazione dei commercianti della piazza, che denunciano una scarsa sorveglianza dell’area, soprattutto nei weekend. Secondo loro, sarebbe necessario un presidio fisso o almeno un pattugliamento più regolare per prevenire episodi di microcriminalità, come quello dell’Agrofficina, e garantire maggiore sicurezza ai residenti e ai frequentatori del centro storico.
Piazza Malatesta già teatro di episodi critici
Gli esercenti ricordano come in passato la piazza sia stata scenario di risse tra giovani, atti vandalici e tentativi di scasso ai distributori automatici. La loro richiesta include anche l’installazione di sistemi di videosorveglianza pubblici e il completamento di opere promesse dall’amministrazione comunale, come la nuova pavimentazione e stalli per ciclomotori, fondamentali per evitare parcheggi selvaggi e ostacoli alla circolazione di pedoni e persone disabili.
L’episodio dell’Agrofficina non è solo un furto: è un campanello d’allarme per un’area storica che richiede maggiore attenzione, controlli più incisivi e interventi concreti per la sicurezza e la vivibilità del centro di Rimini.