UN’ORA di paura per due giovani genitori rimasti intrappolati con la loro figlioletta di pochi mesi in ascensore, in pieno centro a Rimini. a ‘salvarli’ è stato l’intervento dei vigili del fuoco e poi degli agenti della Volante, accorsi sul posto. La vicenda è accaduta la notte della vigilia di Natale. Padre e madre erano appena rientrati dall’ospedale dove si erano recati per far visitare la piccola che non si sentiva bene.
La coppia giovanissima, originaria del Bangladesh, da pochi mesi si è stabilita in un appartamento situato in via Gambalunga. La loro primogenita la sera della vigilia non stava bene, come spesso accade ai neonati: i due, spaventati dalle condizioni della figlia, hanno deciso di correre in ospedale per gli accertamenti del caso. Erano circa le due di notte quando la famigliola è rientrata a casa, ma un imprevisto era dietro l’angolo. All’improvviso l’ascensore si è bloccato tra il primo e il secondo piano. I due hanno provato a chiedere aiuto, ma passavano i minuti e la situazione non si sbloccava. Nessuno li aveva uditi. Così l’uomo ha, allora, pensato di chiamare con il cellulare il 113 per chiedere aiuto.
«Siamo rimasti bloccati in ascensore. Venite, c’è una bimba di pochi mesi con noi», ha detto al centralino. Ma il giovane padre non ricordava però l’indirizzo di casa sua, da comunicare all’operatore. Poi, dopo qualche istante di panico, al ragazzo è venuto in mente il nome del negozio cinese, situato vicino al suo alloggio. Sono stati avvisati gli agenti della volante che, conoscendo il posto, hanno raggiunto il condominio nel giro di pochissimi minuti. I vigili del fuoco, poi hanno fatto il resto: hanno aperto il portone di casa e rimesso in moto l’ascensore liberando la famiglia, spaventata, ma in buona salute. Padre, madre e figlioletta hanno potuto trascorrere, finalmente, dopo tanta apprensione, Natale in serenità.
Resto del Carlino
