Rimini, borseggiatori in azione sul bus: carabiniere in pensione derubato, ma un agente fuori servizio li incastra

Un viaggio verso le vacanze trasformato in un amaro imprevisto. È quanto accaduto sabato mattina a un carabiniere 79enne in pensione, arrivato da poco in Riviera dalla Lombardia. Salito sull’autobus di linea che dal piazzale della stazione lo avrebbe condotto fino all’hotel di Miramare, è diventato il bersaglio di una banda di borseggiatori composta da due uomini e due donne.

Gli scippatori avevano agito con freddezza, scegliendo il momento giusto tra la confusione dei passeggeri: una delle donne, mimetizzata tra la folla, aveva sfilato con destrezza il portafoglio dalla tasca dell’anziano, facendo segno ai complici di scendere immediatamente alla fermata. Il bottino non ha però fatto molta strada.

Ad assistere alla scena dall’esterno c’era infatti Mauro Vagnini, sovrintendente capo della polizia Penitenziaria di Rimini. Pur libero dal servizio, l’agente aveva notato i quattro aggirarsi con fare sospetto e si era messo a pedinarli. Quando li ha sorpresi dietro la pensilina impegnati a spartire il denaro, è intervenuto decisamente. Dopo un breve pedinamento, è riuscito a bloccare tre membri della banda, recuperando il portafoglio, i contanti e anche il bancomat sottratti.

La polizia di Stato, accorsa subito, ha preso in consegna i borseggiatori fermati: un napoletano di 65 anni, un 60enne originario di Avellino e una 34enne residente nel Riminese, tutti già noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici. Per loro è scattata la denuncia a piede libero per furto aggravato in concorso.

Per Vagnini, che ha ormai collezionato 172 furti sventati, l’operazione ha avuto un sapore particolare. L’anziano carabiniere derubato, convinto di dover rinunciare alla vacanza e rientrare a casa senza più mezzi, alla restituzione del portafoglio non ha trattenuto le lacrime, ringraziando commosso chi lo aveva salvato.

Così, ieri, martedì 9 settembre, la notizia è rimbalzata come l’ennesima conferma di come la prontezza e l’occhio vigile possano fare la differenza: non solo un portafoglio riconsegnato, ma la possibilità per un uomo anziano di proseguire i suoi giorni di riposo al mare, senza che la paura avesse l’ultima parola.