UNA ZUFFA in piena regola, con tanto di calci e pugni, davanti agli occhi esterrefatti di decine di persone. Questo lo spettacolo offerto ieri pomeriggio da due sbandati, che poco dopo le 18.30 hanno iniziato a darsele di santa ragione proprio sulle scalinate del municipio. Un episodio che sarebbe anche potuto passare in sordina, visto che nessuno dei due contendenti ha poi riportato ferite gravi. Peccato che l’aggressione sia andata in scena (come altre volte), proprio sotto i portici di palazzo Garampi, dove si era appena finito di celebrare un matrimonio, nella centralissima piazza Cavour, a quell’ora affollata di gente che passeggiava tra le vetrine o prendeva l’aperitivo. Ma in piazza, come spesso accade, c’erano anche alcuni degli sbandati soliti a bivaccare in zona. E proprio due di questi, a un certo punto, hanno iniziato a litigare furiosamente. All’origine della discussione, stando alle testimonianze, sembrerebbe esserci «un debito di tre euro», che uno dei due balordi doveva all’altro. Tra i rivali sono iniziate a volare parole grosse. Fino a quando uno dei due non ha deciso di passare alle maniere pesanti, sferrando all’altro un pugno in piena faccia e mandandolo a terra. Da palazzo Garampi, in quel momento, è uscito un vigile, che ha cercato di dividere i balordi. Nel giro di qualche secondo sulle scalinate si è precipitata anche una pattuglia della Polizia, impegnata a presidiare piazzale Malatesta. Gli agenti hanno separato i rivali, che nel frattempo continuavano a insultarsi. In piazza Cavour è subito tornata la calma e gli sbandati si allontanati in direzioni opposte. Sul posto è intervenuta un’ambulanza, anche se per i contendenti non c’è stato bisogno del ricovero in ospedale. Uno di loro, rimasto ferito, ha perso anche del sangue, macchiando le gradinate d’ingresso del municipio.
Fonte: RESTO DEL CARLINO
