Rimini. Cadavere di una donna seminuda trovato alla foce del Marecchia

L’hanno trovata a testa in giù in dieci cm d’acqua, morta probabilmente da poche ore. Non ha ancora un nome però, il corpo trovato ieri mattina quasi alla foce del fiume Marecchia, all’altezza di via Coletti. Il cadavere è quello di una donna, dall’apparente età di 30-40 anni, ma non c’è niente che possa identificarla. Gli investigatori stanno seguendo molte piste e per ora non escludono nessuna ipotesi.
La scoperta è stata fatta ieri mattina, poco prima delle 7,30, da una riminese che stava passando sulla pista ciclabile. Un’occhiata al greto quasi per caso, e ha visto quella ‘cosa’ che affiorava dall’acqua. Quando ha guardato meglio, si è resa conto con orrore che non era un pezzo di legno portato dalla fiumana, ma un cadavere. Superato il primo momento di choc, si è attaccata al telefono e ha chiamato il 113, e pochi minuti dopo la zona pullulava di polizia, carabinieri, vigili del fuoco e ambulanza. Il corpo della sconosciuta era a faccia in giù in pochi cm d’acqua, e sotto il cadavere c’erano un paio di pantaloni e una scarpa, come se se li fosse stretta al petto. La donna indossava infatti soltanto gli slip e una maglietta: si è spogliata prima di scendere in acqua. L’altra scarpa invece non è stata trovata e la stanno ancora cercando in mezzo al fogliame.
Il medico legale ha effettuato una prima ispezione cadaverica, ma dai primi accertamenti non sembrano esserci segni di violenza. Nessuna ferita da arma da taglio, nessun colpo in testa. E pare che non sia nemmeno morta annegata, perchè da un primo controllo non pare ci sia acqua nei polmoni. Una circostanza che infittisce un mistero che forse soltanto l’autopsia, disposta dal pubblico ministero, Paolo Gengarelli, potrebbe contribuire a svelare. Gli inquirenti tendono infatti a escludere che si tratti di un suicidio: nessuno deciso a togliersi la vita annegandosi, si preoccuperebbe di entrare in acqua toglienddosi pantaloni e scarpe. E allora che cosa l’ha uccisa? Per il momento non si trascura nessuna ipotesi, anche se quella più probabile sembra essere il malore. Che non spiega però il perchè la donna si sia spogliata. Al cadavere sono state prese le impronte, nella speranza che la banca dati dalla Polizia potesse svelare la sua identità, ma dal ‘cervellone’ è arrivata una risposta negativa. Sicuramente non si tratta di una senzatetto. La sconosciuta aveva un corpo curato, e si era appena fatta la ceretta. Un particolare che esclude che possa trattarsi di una barbona. Probabilmente è italiana, e non escludono che possa vivere nei paraggi. Ma fino a ieri sera, non c’erano nemmeno state denunce di scomparsa presentate a polizia o carabinieri. Il Resto del Carlino