Con una condanna di cinque mesi e dieci giorni di reclusione con pena sospesa, il Tribunale monocratico di Rimini ha giudicato colpevoli le due socie che gestivano una gelateria di Miramare dove una donna rumena di 62 anni trovò la morte. Il giudice ha condannato anche la società intestataria della licenza e del contratto d’affitto del locale a una sanzione di 80mila euro. La vittima era morta per un incidente occorso nel retro della gelateria, dove antistante il bagno era presente una scala molto ripida che portava al magazzino del locale. La giudice ha stabilito anche un risarcimento di 250mila euro per danni non patrimoniali a favore del convivente della vittima e ha deciso che il Tribunale civile dovrà quantificare il risarcimento danni patrimoniali richiesto di 400mila euro. Le indagini svolte dai carabinieri e dalla Medicina del lavoro hanno portato alla contestazione alla società di diverse violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
