Hanno perso una grande occasione le femministe riminesi di centrosinistra: avrebbero dovuto candidare un sindaco donna! Avete visto come sta performando la ex parrucchiera Tosi a Riccione? Tutto pulito, pieno di turisti. Le donne sono una razza superiore, perchè in Inghilterra avrebbero la Regina allora? E la Merkel? E la Thatcher? Anche la Boldrini conducendo magistralmente la Camera con tutti quei maschiacci rissosi. Rimini non ha mai avuto un sindaco, e tanto meno un podestà donna: questa poteva essere la volta buona. C’erano almeno due papabili nel Pd, una ‘bersagliera’ di lungo corso e una di stretta osservanza post comunista, nonché la Rossi che è solo una ragioniera ma non certo stupida. Avrebbero intercettato il voto gender, il voto femminista, il voto femminile, una vittoria quasi sicura. Io dico spetta ora ai Grillo o alla Destra candidare una femmina, e che non sia la solita industrialotta con l’evve moscia.
A.S.
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Non me la vedo proprio la Tosi a fare pieghe e permanenti, anche se mi dicono sia bravissima nelle lavate di testa. Lei suggerisce al Pd di puntare su una candidata, ma dalla sua descrizione fatico un po’ a identificare le papabili. Bersagliere, ragioniere, reduci… tutto fa brodo, ma la verità è che siamo ancora a distinguere tra donne e uomini, a tracciare un confine politico inesistente, come se avere gli attributi fosse prerogativa maschile. Ci sono signore disposte a sbranare la madre per far carriera e politici maschi senza spina dorsale. E viceversa, naturalmente. Ho sempre ritenuto, al di là dei calcoli elettorali e delle quote di genere, che esiste solo una netta differenza: tra candidati capaci e cialtroni prestati alla politica. Cosa portino sotto il cappotto mi interessa poco, preferirei dare un’occhiata a cosa c’è nella testa. Sembra banale come ragionamento ma se legge la storia, dal Sessantotto ad oggi, vedrà che siamo ancora fermi a un’apparente uguaglianza che offende in primis le donne. Che spesso fanno meglio dei loro colleghi maschi, ma solo perché sono più flessibili e preparate, non perché giocavano da bambine con la Barbie.
Resto del Carlino
