Rimini: i Carabinieri arrestano un brindisino per spaccio.

Come disposto dal Comandante Provinciale Carabinieri di Rimini, Ten. Col. Giuseppe Sportelli, proseguono con incisività i servizi di prossimità posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Rimini, al comando del Capitano Sabato Landi, finalizzati alla prevenzione dei reati, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio ed al fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti, problematica abbastanza diffusa sul territorio e per la quale permane sempre molto alta l’attenzione dei Carabinieri. In particolare, negli ultimi giorni i militari hanno alzato l’attenzione nel quartiere Borgo Marina, interessato da diverse segnalazioni di spaccio da parte dei residenti, impiegando in sinergia personale in uniforme ed in abiti civili.

Nel corso del primo pomeriggio di ieri mercoledì 16 maggio i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Rimini hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, B. I. 30/ enne, della provincia di Brindisi, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. 

In particolare i militari, transitando nei pressi della stazione ferroviaria di Rimini, venivano avvicinati dall’uomo che offriva ad uno degli operanti una dose di marijuana. I militari bloccavano lo spacciatore rinvenendo, a seguito di perquisizione, una ulteriore dose da circa 3 grammi di marijuana e una dose da 1 grammo di cocaina. Il tutto è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso. 

L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato dichiarato in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione di Rimini Principale in attesa della celebrazione del rito direttissimo. Nel corso della mattinata odierna, a seguito di udienza di convalida svoltasi presso il Tribunale di Rimini, l’arresto è stato convalidato ed il giovane è stato condannato alla reclusione di 8 mesi e multa di 1000 euro con pena sospesa

I Carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione allo specifico settore organizzando periodicamente analoghi servizi preventivi e repressivi al fine di incrementare la percezione di sicurezza tra la cittadinanza e porre in essere una concreta azione di contrasto ai vari fenomeni delittuosi.