RIMINI – Mentre cresce l‘attesa per la decisione del Gup sul suo rinvio a giudizio, nel secondo giorno di udienza preliminare, i legali di Louis Dassilva raccontano come sta vivendo questa fase il loro assistito davanti alle telecamere di “Ore 14”. Il 35 enne indagato per il delitto di Pierina Paganelli, avvenuto a Rimini il 3 ottobre 2023, ha infatti conseguito in questi giorni il diploma di terza media in carcere: a rivelarlo gli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi, intervistati in diretta dalla trasmissione condotta da Milo Infante, su Rai 2. “Dassilva ha conseguito il diploma di terza media- hanno spiegato – concludendo un percorso che ha intrapreso in questo periodo. Ha avuto delle difficoltà, ma ha sempre continuato a guardare al futuro e questo è uno degli elementi che lo provano”.
IL SECONDO GIORNO DI UDIENZA PRELIMINARE: LE ECCEZIONI SOLLEVATE DALLA DIFESA
In questi giorni il senegalese sta aspettando la decisione del Gup sul suo possibile rinvio a giudizio che determinerà l’avvio del processo vero e proprio con l’imputazione di omicidio volontario aggravato. Sia ieri che oggi Dassilva non era però presente nell’aula del Tribunale di Rimini. Sull’udienza in corso, i legali hanno spiegato di aver sollevato delle eccezioni preliminari sull’indeterminatezza del capo imputazione e sulla mancanza di alcune intercettazioni, “documenti necessari- hanno chiarito- per poter garantire a Dassilva di potersi difendere appieno”.
“DASSILVA ALL’INDOMANI DELL’OMICIDIO NON ASPETTAVA IN GARAGE MANUELA BIANCHI”
Quindi gli avvocati si sono espressi anche sull’ultima versione dei fatti- relativi al ritrovamento del corpo senza vita della vittima- data da Manuela Bianchi, ex amante di Dassilva e suocera di Pierina Paganelli. “La verità dell’ex amante Manuela Bianchi? Noi abbiamo una verità che ci comunica il nostro cliente- hanno concluso- e cioè che la mattina del 4 ottobre non era ad aspettare Manuela Bianchi nel garage e il 3 ottobre era in casa quando avviene l’omicidio. Questa è la verità del nostro cliente ed è quella che portiamo avanti”.
Agenzia Dire