Rimini celebra il 27 giugno i 50 anni delle radio libere italiane: presentazione del libro “Alza la tua radio per favor…”

Venerdì 27 giugno alle ore 17, presso il Lapidario romano del museo della città di Rimini, sarà presentato il libro Alza la tua radio per favor: storia delle radio libere italiane di ieri e di oggi, scritto dal professor Massimo Emanuelli e introdotto da Giorgio Tonelli. L’evento ricorda il cinquantesimo anniversario della nascita delle radio libere in Italia, un fenomeno che ha rivoluzionato il mondo della comunicazione e la cultura del nostro paese.

Le radio libere, nate negli anni ’70, hanno rappresentato un punto di svolta per ascoltatori e operatori, proponendo programmi che spaziavano dalla musica alla politica, dalla religione agli eventi sportivi, fino alle trasmissioni dedicate a comunità di recupero e processi in diretta. Sono state una palestra di creatività e partecipazione, capaci di coinvolgere un pubblico trasversale di tutte le età.

Durante la presentazione, interverranno speaker, dj, giornalisti e appassionati che condivideranno aneddoti e ricordi legati a questa forma di comunicazione, ancora oggi ascoltata da circa 35 milioni di persone ogni giorno in Italia.

Tra le storie emerse in preparazione all’incontro, spiccano il viaggio in “torpedone” di 50 auto di radioascoltatori di Radio Amico Libro Terza Pagina, partiti da Rimini per un pranzo sul Monte Fumaiolo; le prime esperienze tecniche di Radio Riviera e Radio Adriatico, nate con apparecchiature autoprodotte; e la diretta storica del 18 novembre 1977 di Radio Rimini che tenne incollati alla radio migliaia di riminesi per seguire il match di pugilato tra Alfio Righetti e Leo Spinks.

Il primo segnale radio libero di Rimini risale al Natale del 1975 con la nascita di Radio Rimini, che vantava una redazione giornalistica e dj di rilievo. Pochi giorni dopo, il 30 dicembre, nacque Radio Riviera con due giovani speaker e un piccolo trasmettitore a valvole.

Tra il 1976 e il 1984 decine di emittenti radiofoniche sono nate su tutto il territorio riminese, da Riccione a Santarcangelo, da Cattolica a Cesenatico, dando vita a una rete ricca e variegata di esperienze locali.

L’evento sarà anche un momento di ricordo per alcuni dei pionieri della radio riminesi recentemente scomparsi, tra cui Roberto Gabellini, Gianni Indino, Edmo Vandi, Bruno Chilli e Gian Francesco Carasso.

Roberto Gavbellini, recentemente scomparso