Anche l’Aci di Rimini si schiera a fianco dei cittadini nella vicenda delle cosiddette “doppie multe”. Forse ci sarà una class action, ossia un’azione legale collettiva contro quello che si profila come un vero e proprio abuso. Prima il confronto del Comune che dovrebbe intervenire per rimediare agli errori della società incaricata del servizio riscossione.
Multe tutte emesse dagli autovelox di Via Euterpe e Via Settembrini. La questione di fondo risiede nella data di notifica della sanzione che nella maggiore parte dei casi non corrisponde alla data di consegna dei verbali agli automobilisti. Pagamento effettuato non sapendo che i famosi 5 giorni di scadenza non erano ancora trascorsi. Poi l’arrivo di migliaia di ingiunzioni che segnalavano invece il mancato pagamento.
Immediata la replica dell’assessore Jamil Sadegholvaad. “Prima di tutto non sono migliaia ma alcune decine le ingiunzioni. Niente sconti devono essere pagate entro 60 giorni. La lettera di cortesia è lo strumento ottimale per avvertire il cittadino di regolarizzare la sua posizione”.
Salvatore Occhiuto