UN MILIONE di euro in cocaina nascosto in una scarpiera. In manette sono fniti due albanesi, di 23 e 26 anni, arrestati dagli investigatori della Squadra mobile in un appartamento di Marina centro.
E’ stato tenendo d’occhio i movimenti di alcuni tossicodipendenti della zona che i poliziotti sono arrivati a sospettare che in una casa di via Damiano Chiesa ci fosse qualcuno che li riforniva di droga. Gli agenti hanno deciso così di appostarsi davanti alla palazzina e ieri mattina, ormai certi dell’attività che si stava svolgendo lì dentro, hanno deciso di entrare. Erano circa le dieci, quando i poliziotti hanno bussato alla porta dell’appartamento con una scusa, in modo da non dare a quelli dentro il tempo di ‘sistemarsi’.
Nella casa c’erano due giovani albanesi, i quali, presi alla sprovvista, non sono stati in grado di accennare alcuna reazione. Quindi la Mobile ha cominciato a setacciare le stanze: gli investigatori erano sicuri che la droga si trovava da qualche parte. Ma non immaginavano nemmeno loro che si sarebbero trovati di fronte a un vero e proprio ‘tesoro’. Non hanno dovuto cercare troppo: parte della cocaina era nascosta all’interno di una scarpiera, il resto è saltato fuori dal cassetto di un mobile della cucina. In tutto un chilo e 600 grammi di droga che una volta messa sul mercato avrebbe fruttato oltre un milione di euro. I due sono stati arrestati seduta stante e domani compariranno davanti al magistrato.
Resto del Carlino
