La Polizia Stradale di Rimini continua a monitorare la movida con un occhio attento, soprattutto per verificare le condizioni psico-fisiche dei conducenti. L’ultima vicenda, francamente da film comico se non fosse tragica, riguarda un 25enne già noto alle autorità per guida in stato di ebbrezza.
I fatti: la pattuglia, durante un controllo in centro, ha notato il giovane fermare improvvisamente la macchina e provare a scambiare il posto con la fidanzata. Tentativo di sottrarsi al controllo? Probabilmente sì, ma, come spesso accade, la realtà non concede scorciatoie: gli agenti hanno subito imposto l’alt e hanno accertato che il giovane era il vero conducente, con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l.
Non bastasse, si è scoperto che il ragazzo era già stato denunciato la sera prima per lo stesso reato e aveva la patente sospesa da meno di 24 ore. Insomma, la fedina stradale del giovane comincia a sembrare un registro di ricorrenze: due controlli, due denunce, e ora anche il fermo del veicolo con possibile revoca della patente.
La Polizia Stradale, con il solito impegno volto a migliorare la sicurezza sulle strade, proseguirà i controlli per tutta l’estate, nella speranza che alcuni apprendano, prima o poi, che la patente non è un gadget da scambiare a piacimento.