
E ieri, in rito abbreviato davanti al gup, Vinicio Cantarini, è arrivata la condanna per Assunta Dina Di Bartolomeo, 61 anni, e il figlio Eros Zanzani, di 31, (entrambi difesi dall’avvocato Massimiliano Orrù) che ospitarono Marco Zinnanti. Per madre e figlio le accuse erano di favoreggiamento personale in concorso .
Il pubblico ministero aveva chiesto 1 anno e 6 mesi ma, il gup ha condannato la Di Bartolomeo a 6 mesi con la sospensione della pena mentre, il figlio Eros è stato condannato a 6 mesi di reclusione.
I fatti risalgono all’indomani dell’omicidio del taxista Bernabini avvenuto nel settembre del 2012. Zinnanti aveva trovato rifugio mentre si nascondeva dalla polizia riminese, in una casa di campagna nel comune di Rocca Santa Maria sui monti della Langa grazie a madre e figlio. Ma quell’amicizia con il killer è costata cara con una condanna a sei mesi di reclusione per madre e figlio. Il Resto del Carlino
Il pubblico ministero aveva chiesto 1 anno e 6 mesi ma, il gup ha condannato la Di Bartolomeo a 6 mesi con la sospensione della pena mentre, il figlio Eros è stato condannato a 6 mesi di reclusione.
I fatti risalgono all’indomani dell’omicidio del taxista Bernabini avvenuto nel settembre del 2012. Zinnanti aveva trovato rifugio mentre si nascondeva dalla polizia riminese, in una casa di campagna nel comune di Rocca Santa Maria sui monti della Langa grazie a madre e figlio. Ma quell’amicizia con il killer è costata cara con una condanna a sei mesi di reclusione per madre e figlio. Il Resto del Carlino