Prosegue l’impegno della Polizia Locale di Rimini nel contrasto al fenomeno del gioco delle tre campanelle.
Durante il turno serale, una pattuglia della squadra di polizia giudiziaria ha arrestato una persona a Rivazzurra, per furto e gioco d’azzardo.
L’intervento è scattato sui viali delle Regine, dove gli agenti si sono imbattuti in una batteria di cosiddetti ‘pallinari’ che stavano proponendo il gioco delle tre palline a diversi turisti. Durante l’operazione è stato fermato uno degli organizzatori, trovato in possesso di due banconote da 50 euro, mentre gli altri partecipanti sono riusciti a dileguarsi.
Sul posto si è presentata una persona che rivendicava la restituzione del proprio denaro, sostenendo di essere stata derubata. Secondo la ricostruzione, la vittima si era fermata a osservare il gioco quando uno degli organizzatori gli avrebbe sottratto le banconote dal portafogli, intimandogli che per assistere era obbligatorio puntare.
L’uomo arrestato (classe 1993) è stato accusato dei reati di “furto con destrezza” (art. 624 bis C. P.) e “organizzazione di gioco d’azzardo in concorso” (art. 718 C.P.). Dopo aver trascorso la notte nelle camere di sicurezza del Comando, questa mattina comparirà per direttissima davanti al giudice del Tribunale di Rimini. Il denaro sequestrato è stato restituito all’avente diritto.
Comune di Rimini