Nella serata di ieri, i controlli espletati a Borgo Marina al fine di prevenire e contrastare fenomeni di degrado urbano, reati contro la persona ed il patrimonio, lo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché a verificare l’osservanza da parte di cittadini stranieri della vigente normativa inerente l’ingresso e la permanenza sul territorio nazionale, hanno permesso agli uomini delle Volanti della Questura di Rimini di arrestare un 29enne originario della Nigeria (pluripregiudicato con precedenti specifici in materia di stupefacenti) per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Era infatti da poco passata l’una di questa notte quando, all’ingresso di un bagno di Marina Centro, l’uomo poi arrestato ha avvicinato gli operatori in servizio in abiti civili scambiandoli per turisti proponendogli della droga da acquistare; i poliziotti al fine di verificare se il soggetto detenesse effettivamente lo stupefacente, hanno risposto che ci avrebbero pensato e allontanandosi dallo stesso si sono nascosti dietro alcune cabine al fine di osservarne i movimenti. Poco dopo l’uomo si è appartato con due ragazzi (entrambi poco più che ventenni di origini albanesi) poi identificati, i quali dietro pagamento di una banconota di 50 euro, ha consegnato loro estraendolo dalla bocca, un involucro contenente un ovulo di cocaina. Il controllo e la perquisizione dell’arrestato ha poi permesso di sequestrare altri ovuli di cocaina e banconote, di sicuro provento dell’attività di spaccio, per un totale di 90 euro.
L’uomo condotto presso gli Uffici della Questura è stato quindi arrestato
