L’Associazione stampa dell’Emilia Romagna (Aser) e la Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi) saranno parte civile nel processo per il crac dell’editrice La Voce. Oltre a Gianni Celli accusato di bancarotta fraudolenta e distrattiva “infragruppo”, alcuni episodi di falsi in bilancio e malversazione ai danni dello Stato, con lui rischiano il processo a vario titolo, l’ex direttore del giornale Raimondo Baldoni, Camillo Celli (figlio dell’imprenditore) e Gabriele Domeniconi.
