Valorizzare i tesori delle chiese e formare i nuovi professionisti del turismo religioso, unendo rigore accademico e flessibilità digitale. Con questo obiettivo l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” riapre le porte della sua Scuola di Alta Formazione (SAF) in Arte Sacra e Turismo Culturale-Religioso, un percorso d’eccellenza che abbraccia le diocesi di Rimini e San Marino-Montefeltro. La “dead-line” per assicurarsi un posto tra i banchi virtuali è fissata al prossimo 16 gennaio 2026.
L’iniziativa, promossa dall’istituto riminese, si rivolge a una platea trasversale che include studiosi, guide turistiche, insegnanti e operatori chiamati a gestire la complessità del patrimonio culturale ecclesiale. Il punto di forza della proposta didattica risiede nella sua accessibilità: pur mantenendo una durata annuale, il corso è fruibile interamente online, abbattendo le barriere geografiche e permettendo la frequenza da tutta Italia e dall’estero. L’offerta è modulabile, prevedendo anche la possibilità di partecipare come semplici uditori o di frequentare singoli moduli tematici.
A illustrare la filosofia del progetto è il coordinatore Johnny Farabegoli: “La nostra Scuola offre un percorso formativo specifico sull’arte sacra, ma rivolge lo sguardo anche all’intero orizzonte dell’arte intesa come patrimonio di comunità”. Farabegoli sottolinea l’importanza di un approccio che unisca teoria e pratica: “I corsi sono rivolti a chi desidera approfondire o completare il proprio percorso nell’ambito della valorizzazione e gestione dei beni culturali ecclesiastici, offrendo competenze teoriche e strumenti operativi”.
Il corpo docente schiera nomi di rilievo nel panorama culturale e teologico, tra cui Michela Cesarini, Emanuela Fogliadini, Giovanni Gardini, don Alessio Geretti, Alessandro Giovanardi e suor Maria Gloria Riva. Una squadra di esperti chiamata a formare figure capaci di operare in un contesto che, come nota ancora il coordinatore, “richiede una preparazione sempre più specifica”, trasformando la SAF in un “centro di ricerca e spazio di incontro e confronto tra le istituzioni preposte alla tutela”.
Patrocinata e accreditata dalla Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna, la scuola si conferma un punto di riferimento per l’aggiornamento professionale nel settore. Per gli indecisi o per chi volesse approfondire i dettagli del piano di studi, l’istituto ha in programma un open day di presentazione nel mese di gennaio, ultima tappa prima della chiusura delle iscrizioni e dell’avvio di un nuovo anno accademico all’insegna della bellezza e della competenza.















