Ha dato fuoco prima alla cassetta postale condominiale e poi ad un cassonetto dell’immondizia.
Ma il 42enne riminese (assistito dall’avvocato Cristiano Basile) ha sempre negato ogni addebito, addossando la colpa ad uno sconosciuto. Il giudice però non gli ha creduto e lo ha condannato a sei mesi di reclusione. La condanna è stata però convertita in una multa da quindicimila euro.
