Rimini, danneggia auto della Polizia e aggredisce gli agenti: arrestato dopo una fuga di quattro giorni

Prima insulti e calci contro le vetture della Polizia Ferroviaria, poi la fuga e, infine, un arresto dopo giorni di ricerche. Si è conclusa così la vicenda che ha visto protagonista un 49enne di origini campane, senza fissa dimora, individuato e fermato il 15 agosto dagli agenti della Polfer.

L’uomo era ricercato dall’11 agosto, quando nei pressi della stazione ferroviaria aveva messo in atto una serie di gesti vandalici: dopo aver urinato sulle auto della Polizia, aveva danneggiato una vettura di servizio e colpito con calci un’auto civetta. Alla vista degli agenti era riuscito a scappare, facendo perdere le proprie tracce nonostante il tentativo immediato di fermarlo.

Le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza sono state decisive per identificarlo. Quattro giorni dopo, mercoledì sera, un poliziotto libero dal servizio lo ha riconosciuto all’interno di un parco cittadino e ha allertato una pattuglia. All’arrivo degli agenti, però, la situazione è degenerata: il 49enne si è scagliato contro i poliziotti con violenza, costringendoli a un intervento fisico per bloccarlo. Nella colluttazione, uno degli agenti ha riportato una contusione alla spalla, giudicata guaribile in pochi giorni.

Arrestato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, l’uomo è stato processato per direttissima e condannato a nove mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena.