Rimini. Daspo in parchi e stazione per pusher, prostitute e parcheggiatori abusivi: Rimini, ok nuova legge

GnassiIl governo sta varando un nuovo decreto sulla sicurezza urbana, con l’intento di attribuire ai Sindaci più potere per intervenire sui fenomeni che portano degrado nelle città. In particolare si ipotizza un Daspo da applicare agli spacciatori, alle prostitute, ma anche ai parcheggiatori abusivi e a chi pratica accattonaggio molesto. Il divieto di entrare in luoghi come parchi e stazioni della città, ma anche luoghi ritenuti di particolare pregio artistico e storico o ad alta frequentazione turistica. L’ipotesi è di un primo Daspo limitato a 48 ore, ma con estensione possibile a un anno in caso di reiterazione del comportamento che possa portare a un pregiudizio per la sicurezza. A ciò si aggiungono multe e una pena di reclusione da 1 a 3 anni per chi contravviene il Daspo.

Il nuovo decreto piace al Sindaco di Rimini Andrea Gnassi: “Le leggi non assegnano se non scarsissimi poteri ai primi cittadini, nonostante poi la giusta e legittima preoccupazione sociale e dei cittadini si riversi in prima battuta su di loro”, spiega il primo cittadino in una nota. Per Rimini rimane la necessità però di adeguare mezzi e personale della Questura: “si agisca per la promozione della Questura dalla fascia C alla fascia B, un salto di livello che significherebbe avere mezzi e uomini adeguati alle esigenze di una città come la nostra”, è l’appello del Sindaco Gnassi.

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