Louis Dassilva, cittadino senegalese e unico indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli avvenuto il 3 ottobre 2023, ha iniziato una forma di protesta dal carcere di Rimini. Dassilva, che si trova in custodia cautelare, ha dichiarato di essere innocente e ha scelto di intraprendere uno sciopero della fame.
Le sue difese stanno cercando di ottenere un colloquio con lui, e gli avvocati sono attualmente presenti nel carcere per parlare con il loro assistito. La richiesta di scarcerazione di Dassilva è stata respinta in due occasioni: prima dal giudice per le indagini preliminari Vinicio Cantarini, poi dal tribunale del riesame di Bologna. Entrambe le decisioni hanno confermato la permanenza in carcere dell’indagato, riducendo le speranze di un suo rilascio.
Fino ad oggi, le indagini continuano per fare luce sulla dinamica dell’omicidio di Paganelli, mentre Dassilva insiste sulla propria innocenza.