Sono 349 le famiglie del Distretto di Rimini che, nell’estate 2025, hanno potuto contare su un sostegno concreto per la partecipazione dei propri figli con disabilità ai centri estivi. Il Comune di Rimini ha infatti approvato l’erogazione di oltre 100 mila euro grazie al ‘Progetto conciliazione vita-lavoro’.
L’iniziativa, promossa dal Distretto di Rimini e finanziata dalla Regione Emilia-Romagna, è rivolta ai bambini e ragazzi con disabilità certificata , di età compresa tra i 3 e i 17 anni. Il contributo riguarda le spese sostenute per la frequenza ai centri estivi comunali o accreditati durante l’estate 2025. Il Comune di Rimini ha svolto ruolo di coordinatore anche per tutti i comuni del Distretto di Rimini (Bellaria Igea Marina, Casteldelci, Maiolo, Montecopiolo, Novafeltria, Pennabilli, Poggio Torriana, Rimini, Sant’Agata Feltria, San Leo, Santarcangelo di Romagna, Talamello, Verucchio), in rete per garantire pari opportunità educative e sociali.
«Crescere in contesti inclusivi – commenta Chiara Bellini, vicesindaca con delega alle politiche educative – è il modo migliore per avviare un ciclo virtuoso che porti beneficio a tutte le persone, dentro e fuori le scuole. Questo è il punto di partenza da cui stiamo costruendo un percorso che si estende anche ai mesi estivi, grazie ai centri estivi del territorio. Offrire a bambine, bambini e adolescenti con disabilità la possibilità di partecipare a queste esperienze significa garantire loro occasioni preziose di crescita, relazione e autonomia. Allo stesso tempo, rappresenta un sostegno concreto per le famiglie nella gestione quotidiana.»
Comune di Rimini












