OLTRE lo sballo. Oltre la repressione. Dopo i tragici fatti di questa estate il mondo della notte è all’anno zero. E per ripartire da questo zero venerdì e sabato prossimo a Lecce si terrà il convegno ‘Tenera è la notte. Culture, dirittti ed economia della notte’. Un’iniziativa nata sulla direttrice Rimini-Lecce. Due realtà accomunate dal turismo e dall’accoglienza. Ma anche da quello che è successo pochi mesi fa in due discoteche. Le tragiche morti di Lamberto Lucaccioni al Cocoricò di Riccione e di Lorenzo Toma in un locale salentino. A ideare questo appuntamento è stato l’onorevole Sergio Pizzolante, leccese di nascita e romagnolo d’adozione. Un invito subito raccolto dal prefetto della città salentina Claudio Palomba che in riviera ha lasciato un ottimo ricordo. «Serve un’inversione di tendenza – ha detto Palomba durante la video conferenza di presentazione dell’evento – sull’opinione del mondo della notte. Dobbiamo creare i presupposti per cambiare questa percezione. Dobbiamo garantire ai nostri ragazzi un divertimento sano. In questo primo appuntamento tracceremo delle linee guida da cui possa scaturire anche una proposta di legge, guardando anche alle esperienze straniere. Prima su tutte quella della Gran Bretagna».
L’APPUNTAMENTO della prossima settimana a Lecce sarà quindi solo la prova generale. A maggio infatti ‘Tenera è la notte’ verrà ospitata a Rimini e l’intenzione è di proseguire in futuro in un’alternanza tra le due località. «Questa iniziativa prende le mosse da due episodi tristi – ha proseguito Giuseppa Peg Strano, successore di Palomba a Rimini – Siamo accomunati dalle tragiche morti di Lamberto e Lorenzo e siamo chiamati a dare delle risposte perchè non possiamo essere indifferenti». Alla due giorni leccese è previsto anche l’intervento di Andrea Gnassi. «Da Rimini e Lecce arriva un segnale a tutto il paese – ha detto il sindaco – Siamo chiamati alla sfida di interpretare il cambiamento del mondo della notte. Da questo convegno deve arrivare una piattaforma di proposte dalla quale partire per non relegare la notte a un problema. Abbiamo il dovere di garantire un divertimento sano e fruibile a residenti e turisti». Al convegno ‘Tenera è la notte’ è prevista anche la partecipazione della comunità di San Patrignano e di altre realtà internazionali. «Dobbiamo andare oltre il binomio sballo-repressione quando si affronta il tema della notte – ha concluso l’onorevole Pizzolante – Già da questa prima edizione vogliamo istituire un premio riservato ai ragazzi, ai locali e alla città che sapranno interpretare al meglio questo cambiamento».
Resto del Carlino
