Rimini. Disponibile 800mila euro per l’aeroporto Fellini

aeroporto-rimini1Almeno 800mila euro per l’aeroporto. Ma la cifra potrebbe essere anche più alta, perché la “colletta”non è ancora chiusa. Ieri si è cominciato a tirare le somme sull’iniziativa coordinata dalla Prefettura di Rimini, mettendo in fila tutti i contributi di coloro che hanno deciso di impegnarsi in favore dello scalo riminese. A metterci il timbro, in particolare, sono stati Confindustria e Confcooperative, oltre alla Confcommercio, che ha confermato di avere raccolto finora impegni per circa 75mila euro (tra le new entry c’è Baleani di Riccione). Dagli industriali arriva la “giocata” più a sorpresa: quella del quasi ex presidente della Camera di Commercio Manlio Maggioli che ha assicurato che il Gruppo Maggioli metterà sul piatto centomila euro. Altri 45mila saranno assicurati da Aeffe (gruppo Ferretti). Mentre sul fronte della cooperazione, sarà Aircoop (tra i creditori di Aeradria) a mettere la cifra di 30mila euro. Dal settore alberghiero il contributo sarà invece garantito attraverso Rimini Reservation (società del Comune di Rimini e di Promozione Alberghiera) che si impegnerà per 140mila euro. Sul fronte delle istituzioni, un contributo dovrebbe arrivare anche dal Comune di Riccione (all’incontro era presente l’as – sessore al turismo Gobbi) oltre che da quello di Rimini (rappresentato ieri dal sindaco Andrea Gnassi e dal capo di gabinetto Sergio Funelli). La Perla girerà una parte degli incassi della tassa di soggiorno. Non ci sarà invece un contributo diretto dalla Provincia (all’incontro di ieri il presidente Vitali e il capo di gabinetto Riccardo Fabbri) ente sempre più in via di “dissolvenza”. Confermati i 300mila euro del Gross. E un contributo dalla Teddy. All’incontro di ieri tra l’altro era presente anche il direttore del Centro commerciale Le Befane. Gli impegni sono stati confermati davanti al prefetto Claudio Palomba e al curatore fallimentare Renato Santini. Un “tesoretto” non da poco quello messo insieme (gli impegni però devono ancora essere messi nero su bianco), che rende più solida la proroga al 31 ottobre dell’esercizio provvisorio concessa dal tribunale di Rimini sulla base dell’equilibrio economico raggiunto comunque in questi mesi dal “Fellini” (grazie anche, sottolinea qualcuno, al piano impostato nella fase che ha preceduto la dichiarazione di fallimento). Il curatore Santini insieme al direttore Trapani possono ora raggiungere Mosca (dove domani inizia il Mit, importanze fiera turistica) nelle condizioni migliori per portare a casa i contratti con le compagnie aeree e i tour operator. Un effetto positivo della proroga si è già manifestato: il curatore ha annunciato il raddoppio dei voli da Mosca da 7 a 14/16 a partire dal prossimo sabato. Intanto, si lavora alla cena di gala per raccogliere ancora più soldi. Si terrà il 6 o il 7 maggio al Palas o in Fiera. All’evento (dopo iniziali titubanze) aderiranno tutte le associazioni di categoria, ma anche le associazioni del commercio del centro storico di Rimini. I locali del Silb (già impegnati nella colletta) si occuperanno del’organizzazione, mentre agenzia Liliput e ristorante Marianna hanno già dato l’adesione per la logistica e il food&beverage. Si lavora per portare alla festa volti noti come Martina Colombari, Paolo Cevoli e/o Fabio De Luigi. Proseguiranno in questi giorni anche gli sforzi per “arruolare” altri partecipanti alla “colletta”. Il presidente di Confcommercio Gianni Indino (che ringrazia “a nome di tutti il prefetto Claudio Palomba per l’ottimo lavoro svolto”) incontrerà a breve i referenti di Aquafan NQRimini